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Cari amici,
il mondo civile si sta trovando di fronte al peso di una tragedia immane.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale si sono avute violazioni gravi rispetto a quella tregua verso la pace che tutti auspicavano.
Oggi un’intera Nazione sta resistendo ad una invasione fra le più brutali del nuovo Millennio.
La posta in gioco è alta: la libertà e l’autodeterminazione di ogni popolo sovrano.
E mai come ora la mobilitazione all’insegna di questa bandiera ha coinvolto tutti, in ogni angolo del pianeta.
Hanno sfilato con la bandiera Ucraina tantissimi nell’ordinato Giappone, i Rabbini di Gerusalemme si sono avvolti nel drappo dei colori Ucraini alla preghiera del Sabato davanti al Muro del Pianto.
Da Montreal a Sidney, da Manila a Buenos Aires, negli Stati d’Europa e d’America, il messaggio di tutela delle libertà fondamentali è gridato, cantato, proclamato.
Mentre la guerra continua, e forze d’invasione, d’assedio, di distruzione colpiscono un popolo che resiste, la Solidarietà è diventata catena tangibile che attraversa il mondo e ci lega tutti nel sentirci vicini e fratelli.
Human in Progress ha acquistato farmaci per 200 euro , includendo forti antidolorifici, antibiotici ed anche antinfiammatori e antipiretici per bambini.
Altri 200 euro sono serviti per cibo in scatola, cotone, pannolini e mascherine, come dai suggerimenti che ci ha fornito il Consolato Ucraino.
Il nostro punto di raccolta: Mix Markt, via A. Lepetit 31, organizza spedizioni ogni giorno per raggiungere e passare il confine, fin dove è possibile.
Aiutateci a donare di più: raccomando a tutti di rinnovare la tessera Associativa per il 2022 ed eventualmente contribuire con un altro bonifico alle Coordinate che come sempre sono riportate in fondo.
Un’ emergenza di questo tipo, per noi che nasciamo nel combattere ogni forma di umana discriminazione, ci spinge a potenziare al massimo i nostri sforzi.
La socia Paolo Ghezzi indica un sito on line a cui ci si può rivolgere per aiutare i moltissimi bambini, prime vittime di un attacco di inaudita criminale violenza e crudeltà.
Se cercate “Conadi.it” vedete come poter dare ospitalità temporanea ad un bimbo, o come collaborare in quanto volontario.
Per offrire casa a chi ha perso tutto, vi sono anche due Associazioni che si sono organizzate on line e dove potete trovare molti riferimenti.
Si chiamano “Ucraina + Italia=Insieme” e “Italia-Ucraina, due popoli uniti da un unico amore”.
La nostra nuova simpatizzante Marina, che lavora con Arca e che insegna Italiano agli Stranieri, suggerisce di rivolgersi alla Comunità Sant’Egidio per raccolta di farmaci ed altre iniziative.
Attualmente Human in Progress, attraverso i suoi contatti, ha già dato disponibilità per assistenza psicologica e pedagogica gratuita, per accoglienza ed aiuto anche sul piano legale.
Abbiamo pochi medici fra i nostri collaboratori, perciò vi chiedo di segnalarmi se conoscete qualche medico disposto ad aiutare.
Nel caso scrivete un messaggio al 3487648464. Grazie!
Alessandro, nostro Socio, nel corso della riunione dell’8 marzo, ha ricordato che il Sistema Sanitario Italiano si è attivato ed è pronto a fornire assistenza ai moltissimi profughi in arrivo.
Restano però coloro che hanno perso tutti i documenti, o che non desiderano lo status di Rifugiato per potere al più presto tornare in patria.
Per queste persone la nostra Associazione può e deve intervenire.
Teniamoci in stretto contatto in questi tempi difficili, che chiamano ad una presenza intensa e costante.
Nel prossimo incontro, del 12 aprile, parleremo delle iniziative di H in P nella Zona 7 di Milano e della giornata a teatro, da organizzare per l’autunno.
Da segnalare che la nostra simpatizzante Ivana ha iniziato le lezioni d’Italiano presso il proprio domicilio a Majid, scappato dal Ghana alcuni anni fa e oggi adottato da noi.
Buon lavoro a tutti e a presto!
Giulia Remorino
Human in Progress

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